Progetto di Sostegno alla gestione di spazi pubblici per la creatività giovanile, approvato il 29/05/12 per azioni della durata di mesi 12 su sistemi di comunicazione, promozione e diffusione della cultura legata ai rifiuti ed alla raccolta differenziata.

Il progetto ECOGIOVANI INONDA è risultato vincitore del bando regionale “Per il sostegno alla gestione di spazi pubblici per la creatività giovanile” (determina n. 271 del 17/10/2011) ed è nato dalla collaborazione tra l’ATS Liberal’arte ed un gruppo informale di giovani che frequentano il laboratorio urbano di Gallipoli.

L’ATS Liberal’arte nasce per la gestione del Laboratorio Urbano di Bollenti Spiriti, inaugurato nel maggio del 2011 ed ubicato a Gallipoli presso l’ex Chiostro dei Domenicani, nel centro storico della città. I componenti dell’associazione temporanea di scopo sono tre associazioni ed una ditta individuale, uniti dalla comune volontà di mettere a disposizione della città e dei giovani la loro pluriennale esperienza.

L’idea progettuale si sviluppa su tre idee che ruotano intorno ad una emergenza, che il Comune di Gallipoli vive quotidianamente, quella dei rifiuti. Si tratta di un problema che si acuisce durante i mesi estivi, periodo in cui numericamente, la presenza di individui sul territorio cresce esponenzialmente. Il gruppo di giovani ha ritenuto che sono insufficienti le azioni realizzate ad oggi per la soluzione di questo problema; inoltre anche l’approccio che si è utilizzato per affrontare la questione dei rifiuti è stato troppo esiguo nel tempo ed eccessivamente frammentato e disomogeneo.

L’idea intende perseguire l’obiettivo di sensibilizzazione della città e dei suoi cittadini attraverso tre azioni coordinate e continuative, con tre diverse modalità innovative.

  1. Eco-visioni interattive: realizzare un cortometraggio da presentare nelle scuole;
  2. Ludoteca Bosco Incantato: sviluppare un percorso di conoscenza all’interno della ludoteca;
  3. Mediateca In-chiostro: attivare una forte azione di sensibilizzazione e coinvolgimento di tutti i cittadini e nello specifico dei giovani, attraverso l’utilizzo della mediateca e manifestazioni di piazza.

Alle tre azioni principali, si aggiungono azioni generali e trasversali (marketing virale, street marketing, flash mob, spot youtube, etc.), da realizzare a cura dei partner dell’ATS, sia come azioni trasversali di supporto ai giovani, che come azioni di implementazione e diversificazione di servizi rispetto al piano di gestione iniziale del LUG, ciascun partner per la sua competenza ed unitariamente per azioni congiunte.

Eco-visioni interattive

Verranno coinvolti 2 istituti di scuola secondaria di primo grado ed in particolare 2 sezioni per anno, per un totale di 120 alunni circa. 2 istituti di scuola secondaria di secondo grado e precisamente 2 sezioni del primo anno, per un totale di 80 alunni circa. Totale studenti coinvolti 100.

Per verificare l’interesse degli alunni coinvolti e i feedback verranno distribuiti dei questionari al fine di valutare il raggiungimento o meno degli obiettivi che il progetto si proponeva. ECOGIOVANI INONDA inoltre si avvarrà del sito web previsto da questo progetto, in cui sarà possibile reperire tutte le informazioni e le dinamiche utilizzate per la realizzazione del cortometraggio, acquistare il corto o semplicemente reperire dei contatti.

Ludoteca Bosco Incantato

Le attività saranno rivolte, in primo luogo, ai circa 15 bambini iscritti in modo continuativo alla ludoteca del Chiostro e, in secondo luogo, a bambini esterni, le cui famiglie verranno contattate in occasione delle 10 feste a tema previste dal progetto (la festa dei rifiuti, la festa degli alberi e della carta, la festa del riciclaggio, ecc…), nelle quali si prevede la partecipazione di circa 200 piccoli utenti complessivamente.

Mediateca In-chiostro

Durante il primo anno di operatività della mediateca, si cercherà di coinvolgere un numero di utenti/ingressi che possiamo stimare intorno agli 800. Nel corso dell’anno la mediateca si pone l’obiettivo di offrire agli utenti un programma di 12 incontri, uno per ogni mese, nei quali sarà presentato un lavoro cinematografico o letterario. Attraversi la distribuzione della Card della mediateca, sarà possibile eseguire un controllo periodico sulla consistenza quantitativa degli utenti coinvolti. Parallelamente alla Card sarà associata una newsletter, attraverso la quale mediante l’invio di questionari, sarà possibile testare il gradimento degli utenti sulla qualità del lavoro svolto. Infine attraverso il blog si potranno sondare i gusti e l’interessamento degli utenti, avendo quindi un ulteriore strumento di monitoraggio. Gli eventi pubblici di piazza saranno in numero variabile e verranno realizzati attraverso azioni dirette non convenzionali in modo da raggiungere il massimo impatto visivo ed emozionale, grazie ad una aggressiva campagna di marketing virale e performance che prevedono la mobilitazione di massa.

SERVIZI MIGLIORATIVI E IMPLEMENTATIVI DEL LUG LIBERAL’ARTE

  • Corso di Formazione Animatori e Mediatori della Raccolta Differenziata
  • Corso di Formazione Operatore della Fotografia Artistica e dell’Ambiente
  • Corso di Formazione e Sensibilizzazione “Arte e rifiuti – Second Life”
  • Corso di Formazione “Operatore riprese video e montaggio”
  • Corso di formazione editing web e webmaster
  • Laboratorio RICICLO’
  • Sportello Informativo e Attività di Comunicazione
  • Seminario rifiuti
  • Azione “INCUBAGIOVANI”

IMPATTO AMBIENTALE: guarda ora il cortometraggio realizzato all’interno delle azioni di ECOGIOVANI INONDA.

A seguito del provvedimento D.G. n. 628 del 19/09/03 con il quale è stato concesso all’Associazione EMYS, quale ente gestore del L.E.A. della Provincia di Lecce, un contributo per iniziative finalizzate alla tutela e valorizzazione ambientale e specificatamente relativo all’attuazione di attività educative e di sensibilizzazione nell’ambito del Programma INFEA della Regione Puglia, riteniamo di comunicare e relazionare la conclusione e i risultati raggiunti attraverso l’attuazione dell’intero programma.

Il nostro progetto educativo, prevedeva diverse linee di azione da svolgere nel periodo 2003-2005 ed al termine delle attività, possiamo concludere che gran parte delle azioni previste sono state portate a compimento.

Innanzitutto il progetto si componeva di un’azione “strutturale” (Linea A) che è servita a potenziare e ben strutturare l’assetto operativo e documentativi del LEA e permettere in tal modo di dar seguito anche alle azioni formative ed educative previste per i diversi temi ambientali (Linea B). Purtroppo non tutte le azioni ed i temi ambientali sono stati sviluppati, anche perché parte del finanziamento previsto è stato bloccato e non trasferito (Azioni di Sensibilizzazione sull’Acqua, previste dalla Misura POR Puglia 1.1, sospesa e non attribuita). Il LEA di Lecce pertanto ha ritenuto di svolgere parte del proprio programma e specificatamente progettazione ed attuazione di campagne educative ambientali sui temi delle Aree Protette (Misura 1.6) Rifiuti (Misura 1.8) ed in sostituzione delle azioni di Agenda 21 Locale Scolastica, prevedere ugualmente Azioni di Sensibilizzazione ed educazione al Risparmio Idrico e consumo dell’Acqua attribuendole alla quota Ministeriale del Programma INFEA. Le azioni educative e di sensibilizzazione ambientale, sono state svolte in un numero significativo di scuole di ogni ordine e grado in diversi Comuni della Provincia.

LINEA A

Rispetto alla dotazione di mezzi e attrezzature previsti dal progetto, si è proceduto al potenziamento e all’acquisto di attrezzature, mobili e impianti utili allo svolgimento delle attività da progetto e al potenziamento del sistema di comunicazione e documentazione della Rete INFEA. Molti degli acquisti sono stati effettuati rispettando le procedure di gara con evidenza pubblica per l’acquisto a cura degli uffici interni al settore ambiente della Provincia di Lecce, secondo le direttive e regolamenti della stessa Provincia.

Centro di documentazione e BiblioLEA

Inoltre, un’intensa attività di documentazione, relativa a materiale cartaceo e informatico, è stata svolta per attuare nel migliore dei modi le funzioni di centro di documentazione e mediateca. Al termine del progetto in affidamento, il LEA consente di svolgere le seguenti attività e disponibilità pubbliche:

  •  archiviazione e documentazione delle pubblicazioni tematiche;
  • navigazione internet assistita;
  • sostegno didattico-metodologico a progetti di educazione ambientale (in diverse scuole della provincia di ogni ordine e grado).

L’intero centro e i diversi materiali, strumenti e mezzi a disposizione sono stati integrati con altro materiale documentale, di ricerca e di strumenti rilevati dal potenziamento del Sistema IN.F.E.A. Regionale.

LINEA B

Rispetto alle attività, ai programmi e campagne da realizzare prevalentemente nelle scuole di ogni ordine e grado, si è proceduto innanzitutto ad eseguire una puntuale e precisa programmazione delle attività, una progettazione esecutiva di alcune campagne (Acqua, Aree protette e Rifiuti).

È partito nel mese di ottobre 2003 lo sportello informativo presso la sede operativa del Laboratorio. Azioni, interventi, accordi con le scuole, contratti di collaborazione e lavoro, fornitura di servizi, spese generali, telefoniche e quant’altro sono attuate dagli operatori del LEA e dal gruppo dirigente dell’Associazione EMYS, ente gestore del LEA. Già nel mese di Novembre 2003 venivano attuate le prime attività e campagne presso alcune scuole del territorio già contattate e precisamente: Istituto Comprensivo di Melendugno; Istituto Comprensivo 4° polo di Casarano; ISTITUTO TECNICO STATALE “G. COSTA” di Campi Salentina; LICEO SCIENTIFICO “BANZI”  di Squinzano. Successivamente e per tutto l’anno scolastico 2003/2004, con rinvio in alcuni casi di attività (Programma Rifiuti) nell’anno scolastico 2004/2005, sono state sviluppati incontri seminariali, attività di animazione, educazione ambientale sui temi previsti, visite ed escursioni guidate sul territorio, distribuzione di gadget e cartoline concorso. Utile ed apprezzato è stato infatti il gadget omaggio ad oltre 400 bambini della campagna sull’acqua, consistente in un Acceleratore di Flusso per Rubinetti per poter miscelare aria ed acqua e consentire un risparmio del consumo idrico. Interessanti e simpatiche inoltre, le cartoline colorate ed informative delle varie campagne, con una cartolina-concorso sui Rifiuti per lo slogan più bello.

In conclusione possiamo dire che l’obiettivo generale delle attività programmate e sviluppate negli ultimi anni dal L.E.A. di Lecce, grazie all’implementazione del Programma INFEA è consistito in una profonda riorganizzazione del modello operativo – gestionale, che, se pure già profondamente mutato rispetto al profilo tracciato nel progetto esecutivo della sua costituzione, non risultava ancora adeguato ad un quadro profondamente cambiato nel corso degli anni e in continua evoluzione.

Una riorganizzazione che si è concretizzata nei seguenti risultati:

  • Potenziamento e adeguamento delle strutture, degli arredi e attrezzature in dotazione al Laboratorio (necessari per lo Sportello, l’Ufficio di Progettazione e la gestione mobile delle campagne e dei progetti educativi);
  • Potenziamento del settore documentazione, archiviazione, banche dati (BilblioLEA e Centro di Documentazione);
  • Potenziamento del settore comunicazione e della promozione della politica ambientale della Provincia di Lecce con la produzione di depliant, brochure e articoli di stampa e con il sito Web della Provincia ed il link sulla sezione L.E.A.;
  • Costruzione della rete virtuale ed informatica, ancorchè fisica con altri soggetti che operano sul territorio provinciale, siano essi Centri per l’Educazione Ambientale, imprese, associazioni e cittadini;
  • Definizione di un gruppo di lavoro stabile in grado di sviluppare campagne informative e di educazione e sensibilizzazione ambientale presso gli utenti principali di un laboratorio: le Scuole;
  • Incidenza educativa e formativa sui temi previsti dal Documento di programmazione Regionale INFEA, su un discreto numero di studenti, scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Lecce.